Una regolare attività fisica è particolarmente utile in quanto, unitamente alla terapia insulinica mirata e alla corretta alimentazione, permette il raggiungimento di un buon controllo metabolico. L’attività fisica facilita l’utilizzo del glucosio da parte della cellula muscolare, assumendo un ruolo importante nel mantenere controllati i valori glicemici.
Il ragazzo diabetico può praticare con tranquillità tutti gli sport ad esclusione di boxe, roccia, paracadutismo, sport subacquei, troppo rischiosi in caso di ipoglicemia o se già sono presenti lesioni secondarie alla malattia; particolarmente adatti sono invece palestra, nuoto, tennis, ciclismo.
Non è necessaria alcuna certificazione per l’educazione fisica a scuola; documentazione è invece richiesta in caso di attività sportiva agonistica.
Gli accorgimenti che si rendono indispensabili per svolgere l’attività fisica senza timore di ipoglicemia sono:
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esame glicemico prima e dopo l’attività fisica: il bambino piccolo può ad esempio confondere i sintomi di ipoglicemia con quelli dell’affaticamento muscolare.
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corretta alimentazione l’attività fisica dovrebbe essere preceduta da un pasto o spuntino ricco di glucidi a lento assorbimento; se essa è a fine mattinata si rende consigliabile uno spuntino supplementare.
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adattamento insulinico in previsione dell’educazione fisica i genitori a casa devono ridurre, secondo le indicazioni concordate con il diabetologo curante, la dose di insulina del mattino.
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