Rappresentano per il ragazzo diabetico un momento di socializzazione con i compagni e di iniziale autonomia nella gestione della malattia.
Se la gita è di una sola giornata non sono necessarie particolari precauzioni: portare con sé quanto serve in caso di ipoglicemia (zucchero rapido + glucagone).
E’ utile inoltre disporre del materiale necessario per un eventuale supplemento di insulina pronta: alcool, cotone (molto usate e pratiche le salviette disinfettanti), flacone di insulina, siringa o iniettore a penna, se il ragazzo già lo usa a casa in modo corretto la gita è di più giorni e magari all’estero è opportuno che il ragazzo sia munito di certificato medico accertante la malattia e la terapia in atto e di tessera di riconoscimento.
Per quanto riguarda l’alimentazione, il ragazzo si adeguerà all’alimentazione dei compagni: è solo da ricordare l’opportunità di avere sempre a disposizione dello zucchero a lento assorbimento (pane, crackers, fette biscottate,..) soprattutto se la gita prevede un’impegnativa attività fisica (visita a città d’arte e a siti archeologici, escursioni alpine, itinerari naturalistici,…).
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